Esplorando la Mastoplastica Additiva: Intervento Chirurgico, Recupero e Scelte delle Protesi
- Lucrezia Zangrilli
- 13 mag 2024
- Tempo di lettura: 4 min
Indice dei Contenuti
Nell'universo della chirurgia estetica, dopo la rinoplastica e la liposuzione, la mastoplastica additiva emerge come uno degli interventi più richiesti dalle donne. Il seno, per una donna, rappresenta infatti un simbolo evidente della propria femminilità.
Svariati motivi, tra cui la gravidanza, l'invecchiamento e la perdita di peso, possono portare a un cambiamento nella forma e nel volume del seno, incidendo profondamente sulla percezione del proprio corpo. Per questo motivo, l'ampia richiesta di mastoplastica additiva sottolinea la sua rilevanza per coloro che vedono nel seno un elemento fondamentale per la propria identità femminile.
In questo articolo analizzeremo l'intervento di mastoplastica additiva, la procedura, il tipo di incisione, il tempo di ripresa post-operatorio, le tipologie di protesi, i costi e molto altro ancora.
Cos'è la mastoplastica additiva?
La mastoplastica additiva è un intervento chirurgico estetico finalizzato all'aumento delle dimensioni del seno attraverso l'inserimento di protesi mammarie. Le protesi possono essere di vario tipo, tra cui quelle anatomiche, progettate per conferire un aspetto più naturale, e quelle rotonde, che offrono una forma più piena e uniforme.
Quanto dura un intervento di mastoplastica additiva?
La durata dell'intervento di mastoplastica additiva dipende dalla complessità del caso e dal tipo di protesi utilizzate. In genere, l'operazione può durare da una a tre ore.
È prassi ordinaria che il chirurgo discuta i dettagli specifici di tale aspetto durante la consultazione pre-operatoria.
Dettagli sull'intervento e procedimento
Durante la mastoplastica additiva, il chirurgo effettua un'incisione strategica per consentire l'inserimento delle protesi mammarie. Queste possono essere posizionate sotto il muscolo pettorale o sopra, a seconda delle caratteristiche anatomiche della paziente e delle preferenze discusse durante la consulenza pre-operatoria.
Il procedimento include anche la scelta del tipo di incisione, che può essere periareolare, inframammaria o ascellare. La decisione dipende da diversi fattori, tra cui la taglia e la forma desiderate, così come le preferenze individuali della paziente.
Infine, l'intervento di mastoplastica additiva viene solitamente eseguito sotto anestesia generale, garantendo che la paziente non avverta alcun dolore durante l'operazione. È importante notare che il tipo di anestesia utilizzato sarà discusso durante la fase di preparazione pre-operatoria, tenendo conto delle condizioni di salute della paziente e delle preferenze del chirurgo.
Come dormire dopo un intervento di mastoplastica additiva?
Dopo l'intervento di mastoplastica additiva, è fondamentale adottare una posizione di sonno che minimizzi la pressione sul seno. Molte pazienti preferiscono dormire sulla schiena nei primi giorni dopo l'operazione, evitando di comprimere eccessivamente l'area trattata.
Inoltre, è fondamentale sottolineare che durante le settimane successive all'intervento, la paziente sarà tenuta a indossare un reggiseno di contenimento. Questo accessorio svolge un ruolo importante nel limitare lo spostamento del seno, facilitando così una cicatrizzazione più rapida ed efficace.
Cosa non fare dopo una mastoplastica additiva
Dopo l'intervento, è importante seguire attentamente le indicazioni del chirurgo. Per esempio, evitare sforzi fisici intensi, sollevamenti pesanti e attività che potrebbero compromettere la guarigione. L'assunzione di farmaci come antidolorifici deve avvenire seguendo scrupolosamente le prescrizioni mediche.
Qual è la possibilità di ottenere il rimborso per la mastoplastica additiva attraverso il sistema di mutua?
La mutuabilità della mastoplastica additiva può variare in base alle politiche assicurative e alle ragioni mediche. in alcuni casi, potrebbe essere possibile ottenere il rimborso parziale o totale se l'intervento è necessario per motivi di salute, come la ricostruzione mammaria post-mastectomia.
Quanto costa la mastoplastica additiva?
Il costo della mastoplastica additiva può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui la qualità delle protesi utilizzate, l'esperienza del chirurgo, e la struttura ospedaliera.
È importante essere consapevoli che la mastoplastica additiva è un intervento significativo e che è fondamentale affidarsi solo a chirurghi altamente specializzati e professionisti.
Bisogna esercitare la giusta cautela nei confronti di coloro che offrono l'intervento a tariffe eccessivamente basse, poiché ciò potrebbe comportare rischi per la salute e l'uso di materiali di scarsa qualità. In definitiva, la priorità deve essere puntare all'eccellenza.
Come sono le cicatrici della mastoplastica additiva?
Le cicatrici della mastoplastica additiva dipendono dalla tecnica chirurgica utilizzata. In genere, le incisioni vengono praticate in posizioni strategiche per minimizzare la visibilità delle cicatrici. Il chirurgo adotterà la soluzione più adatta al caso specifico, spiegando le opzioni durante la fase di pianificazione.
Tipi di protesi: anatomica e rotonda
Le protesi utilizzate nella mastoplastica additiva possono essere di due tipi principali: anatomiche e rotonde.
Le protesi anatomiche sono progettate per mimare la forma naturale del seno, con una maggiore enfasi sulla distribuzione del volume nella parte inferiore. Al contrario, le protesi rotonde offrono una forma più uniforme e piena. Il chirurgo discuterà con la paziente le opzioni più adatte alle sue preferenze e alle caratteristiche anatomiche individuali durante le consultazioni pre-operatorie.
A chi è consigliata la mastoplastica additiva?
La mastoplastica additiva è particolarmente consigliata a donne con seno di dimensioni più piccole che desiderano un aumento di volume e miglioramento della forma. Questo intervento è spesso indicato per chi ha superato la maggiore età, considerando che il seno potrebbe ancora essere in fase di sviluppo prima dei 18 anni.
Tuttavia, è fondamentale sottolineare che la mastoplastica additiva potrebbe non essere la soluzione ideale per chi presenta un eccessivo rilassamento del muscolo e della pelle al seno. In tali casi, potrebbe essere più appropriato considerare un intervento di mastopessi, focalizzato sulla correzione del rilassamento cutaneo e del tessuto muscolare.
Conclusione
In conclusione, la mastoplastica additiva è un intervento che offre la possibilità di ottenere il seno desiderato, ma è fondamentale considerare attentamente tutti gli aspetti, compresi i tipi di protesi, i tempi di recupero e gli aspetti finanziari, per poter prendere una decisione consapevole e informata.
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